Annibale Gatti 1828-1909
Il Romanticismo in tutta Europa giocò un ruolo fondamentale nella riscoperta delle varie radici nazionali e, per l’Italia, Dante costituì un punto fermo. Non solo per la sua monumentale opera poetica, ma anche per la sua vicenda personale che incarnava e si faceva metafora dell’edificazione di quell’Italia unita e “differente” che le nuove generazioni cominciavano ad immaginare. Molte furono le edizioni illustrate della Divina Commedia, come di altri grandi classici letterari, ed anche di romanzi moderni di grande successo come I Promessi Sposi, vero e proprio best seller dell’epoca più volte editato con l’intervento di “illustratori” d’eccezione: Francesco Hayez, Tranquillo Cremona, Gaetano Previati, per citarne solo tre tra i più noti, tutti pittori dato che l’illustrazione nasce davvero solo allora.
Nell’Ottocento tanta parte della letteratura, sia nei periodici che nelle raccolte in volume, era illustrata, un tratto che andrà scomparendo nel corso del secolo successivo e che, in molti casi, sopravvisse nelle riviste letterarie, dove ancora oggi, in molte di quelle straniere, è presente.